
26 Ott Mobilità marina sostenibile: le ultime novità
Il territorio italiano è per i suoi 3/4 circondato dal mare. Questa conformazione naturale fa sì che ci sia una attenzione particolare per l’ambiente marino e per tutto ciò che lo riguarda. Il mercato della nautica da diporto italiano è infatti particolarmente florido e rappresenta una piazza di interesse anche sul piano internazionale.
Il futuro della sostenibilità via mare non è più solo un miraggio ma è un settore in rapida crescita. La produzione di imbarcazioni alimentate da motori elettrici rientra nel più grande progetto di mobilità sostenibile. Un ramo della mobilità a zero emissioni che tutela e difende l’ecosistema marino.
L’esempio della svedese Candela
Nel 2021 è stata messa sul mercato Candela C – 7 (vd. immagine in copertina). Si tratta di un modello della casa di produzione svedese che, con questo lancio, ha aperto la strada verso una crescita sostanziale nei volumi di produzione. Per il 2024 è infatti prevista l’uscita anche del seguente modello C-8 presentato al salone nautico di Venezia 2022.
Un’imbarcazione totalmente silenziosa e completamente connessa. Non richiede manutenzione, prevede una riduzione dei costi del 95% e la durata della sua batteria è la più estesa di tutte le barche della storia.
Il punto di forza di questi modelli sta nel fatto che, al raggiungimento di un certa velocità, sono in grado di ridurre l’attrito sull’acqua. Grazie alla peculiare tecnologia Hydrofoil, l’imbarcazione si comporta sull’acqua come una sorta di aliscafo. Viene infatti comunemente chiamata “la barca che vola sull’acqua“.
Le novità elettriche del settore nautico in Italia
Al Salone Nautico di Genova, sono state presentate le ultime novità. La 62esima edizione, di settembre 2022, è stata un monito utile ad approfondire i reali progressi della nautica elettrica. Numerose le aziende nazionali e internazionali che hanno presentato i nuovi prodotti.
Scopriamo insieme alcuni modelli di imbarcazioni elettriche esposti.
Amer 41 m super yacht, nuovo modello della ligure Amer, con consegna prevista al 2025, progettato con un motore a propulsione elettrica, completamente diversa da quella di un motore tradizionale. Comporta una netta riduzione delle vibrazioni, oltre alla totale scomparsa di cattivi odori di benzina e gas di scarico. Il tutto si traduce in un’esperienza di conduzione completamente nuova e garantisce un livello di rilassatezza decisamente maggiore.

Amer 41 m – www.ameryachts.it
Per chi vuole convertire i modelli classici è possibile modificare l’impianto di alimentazione. È successo alla Corvetta24 della storica azienda Giorgio Mussini: un daily cruiser pensato per le famiglie, per le mini escursioni e per chi lavora nelle aree protette. Uno scafo di 8 metri, con prua a V e rifiniture in mogano. Il motore è realizzato da E4Boat: un motore elettrico a magneti che parte da una base di 39 kW di potenza e garantisce una autonomia di 4 ore di navigazione.

Corvetta24, Mussini – www.giorgiomussini.com
Capoforte Boats ha presentato il primo modello elettrico: SQ240i. Questo modello può avere due diversi motori: Yahama propone HARMO, un sistema di controllo completo che combina la propulsione elettrica avanzata con la tecnologia di un joystick che assicura la precisione nelle manovre; Iscad è invece il motore presentato dalla Molabo. Qui motore e controller sono una sola unità. Una soluzione compact che si integra facilmente nelle imbarcazioni e ne riduce gli sforzi di cablaggio e lo spazio di installazione.

Capoforte SQ240i – www.capoforteboats.com
Primi passi nel settore nautico anche per Bosch Engineering. Il colosso tedesco ha presentato il primo kit di navigazione marittima elettrica. Si tratta di un portfolio di prodotti pensato per le imbarcazioni sotto i 24 metri di lunghezza. Include tutti gli elementi di elettrificazione di una barca: la centralina elettrica, il motore elettrico da 400V e inverter con DC/DC converter integrato.
Elettrica Wave si è specializzata nella conversione delle imbarcazioni tradizionali in full electric o ibride. Il servizio è rivolto sia alla barche a vela che a quelle a motore. Nello specifico, Elettrica Wave ha presentato EW01, un gozzo lungo 8,5m. Il tendalino è fotovoltaico, con moduli a celle bifacciali e potenza a kWp. Si stima un’autonomia del motore di oltre 6 ore in una giornata piena di sole, navigando a una velocità di 5 nodi. Può estendersi fino a 20 ore se si utilizza il kit Range Extender.
La prima infrastruttura di ricarica elettrica a Portofino
Il settore oltre ad includere produttori di imbarcazioni (o parti di esse), riguarda anche l’installazione di nuove reti infrastrutturali nei porti e nei moli di attracco.
Una iniziativa di tale natura è stata presentata la scorsa estate (2022) nel porto di Portofino (GE). Enel X Way ha inaugurato la prima infrastruttura di ricarica elettrica dedicata alle imbarcazioni. Le colonnine sono state impiantate, in accordo con l’amministrazione cittadina, lungo il perimetro del Molo Umberto I.
La rivoluzione della nautica elettrica è appena iniziata! Seguici per scoprire tutte le novità della mobilità sostenibile.